Prosegue lo storico impegno della multiutility per la riduzione delle emissioni climalteranti complessive, che Hera punta a ridurre del 37% entro il 2030. Il Gruppo presenta i risultati raggiunti nel 2021 nella seconda edizione del report Energie per il clima. Già oggi, nel solo territorio modenese, il 29% dei clienti gas ed energia elettrica di Hera ha raggiunto la piena neutralità di carbonio
La relazione semestrale evidenzia ricavi e margine operativo in crescita, grazie al contributo dei principali business. Le politiche gestionali messe in atto e la solidità e resilienza del modello di business si sono dimostrati ancora una volta efficaci, permettendo alla multiutility anche in questa difficile congiuntura di conseguire risultati in linea con le previsioni del Piano industriale al 2025 e di continuare a creare valore per tutti gli stakeholder
Francesca Milano, con il supporto di alcuni esperti, fa luce sulle cause dell'emergenza siccità del "grande fiume" d'Italia. Un audio-reportage per chi vuole capirne di più sulle cause dei cambiamenti climatici estremi e agire per il bene comune e dell'ambiente. Un podcast in 4 episodi, uno al giorno, a partire dal 26 luglio, sulle principali piattaforme audio (Spotify, Apple Podcast, Spreaker, Google Podcast)
Oltre 150 tonnellate di ingombranti avviati a riuso e l'equivalente di 165 mila euro in confezioni di farmaci avviati al riuso solo nel modenese: questi alcuni dati al centro della nuova edizione di "Costruire insieme il futuro", il report della multiutility che rendiconta i risultati delle attività realizzate grazie alla collaborazione con le comunità locali.
La classifica nazionale dell'Autorità di regolazione per energia reti e ambiente analizza la qualità e l'efficienza delle infrastrutture che la multiutility gestisce per garantire acqua potabile buona, sicura, sempre disponibile direttamente nelle case dei 3,6 milioni di cittadini serviti, e acqua depurata pronta per tornare nell'ambiente: un impegno quotidiano che necessita di investimenti significativi. Importanti i risultati raggiunti in particolare in Emilia-Romagna
La relazione trimestrale consolidata al 31 marzo evidenzia ricavi e margine operativo lordo in crescita, dimostrando la solidità e resilienza del modello di business del Gruppo Hera anche in questa difficile congiuntura. La multiutility conferma il suo impegno per uno sviluppo sostenibile, con un approccio strategico volto alla creazione di valore per tutti gli stakeholder, a partire da territori e comunità servite. Nominato per cooptazione Orazio Iacono quale nuovo Amministratore Delegato di Hera S.p.A.
La multiutility prosegue nella creazione di valore condiviso mettendo al centro i principi di una "transizione giusta", capace di supportare le comunità servite verso lo sviluppo sostenibile. Rendicontate per la prima volta nel bilancio di sostenibilità anche le attività coerenti alla tassonomia dell'Unione Europea
Nell'anniversario del suo ventennale, la multiutility prosegue il percorso di crescita, che la contraddistingue sin dalla nascita, e conferma il proprio impegno per uno sviluppo sostenibile con la creazione di valore per i territori serviti e tutti gli stakeholder
Quasi 120 milioni di investimenti saranno destinati alle reti elettriche, altrettanti al ciclo idrico integrato, 64 milioni all'area ambiente e 63 milioni alle reti gas e teleriscaldamento. Prosegue la crescita e l'evoluzione della multiutility verso un modello di sviluppo sostenibile, con un'ampia serie di interventi per la transizione energetica, l'economia circolare e l'evoluzione tecnologica
Nel 2021 la funzionalità "Dove lo metto?" è stata usata per circa 2,5 milioni di ricerche, di cui quasi 170mila solo nei comuni del modenese. Qui le domande più frequenti hanno riguardato la destinazione di abiti usati (con 4.500 richieste), imballaggi in alluminio o acciaio (3.400) e, parimerito con circa 3.000 interrogazioni ciascuno, imballaggi in tetrapak e cartoni per pizza. Dati che dimostrano non solo la volontà dei modenesi di fare la raccolta differenziata, ma di farla bene, così da alimentare sempre più i quantitativi di materiale da avviare a riciclo e recupero